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IL Commento
Della Partita
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48’ st Vergazzoli
CHE BEFFA!!!
Beffati in pieno recupero da un avversario sulla carta più forte ma che sul campo non lo ha certo dimostrato, dopo un match che aveva visto i nostri ragazzi interpretare una gara perfetta.
Cosi si può riassumere ciò che è andato in scena ieri pomeriggio a Villongo dove la nostra Gavarnese conosce la seconda sconfitta (1-0) del girone di ritorno.
Dopo aver per lunghi tratti della gara impressionato per disinvoltura e per compattezza di squadra, proprio sulla sirena una palla insidiosa di Carrara, corretta in maniera decisiva da Vergazzoli, lascia tutti i tifosi arancio verdi, peraltro numerosi, senza parole e soprattutto senza nemmeno un punto in tasca.
Sconfitta immeritata che non cancella la buona prestazione della nostra compagine apparsa più sciolta e motivata rispetto ad un Villongo deludente e senza gioco. Purtroppo il calcio è anche questo e bisogna accettarlo ma ora l’imperativo per mister Foresti è convincere la squadra a rimuovere la delusione e guardare avanti per continuare la rincorsa ai play off.
CANTAMESSE: una sola parata e qualche uscita a dare man forte ai compagni, sorpreso in occasione del gol ma come capita spesso anche in serie A alcune palle finiscono nel sacco senza che nessuno le tocchi.
MORA: ormai lui e Brolis sono una coppia di fatto… calcistica s’intende. E che coppia. Al cospetto del bomberissimo Pellegris non lasciano una palla in tutta la gara infondendo sicurezza ai compagni.
MARCASSOLI: nulla da dire… dopo un periodo di flessione è tornato a livelli incredibili. Dalla sua parte non si passa e nel 2° tempo si concede anche qualche inserimento per il cross.
FRATUS: buona prestazione in mezzo al campo fatta di qualità e quantità compreso una sventola da 25 metri che Belussi intercetta con la manona distesa. Cala un po’ nel finale forse per un acciacco ma quanti chilometri…
BROLIS: l’altra metà del cielo…guida i compagni per 90’ con autorità e carisma da vendere e senza sbagliare un colpo. Pellegris è costretto a girare al largo e lui giganteggia in ogni frangente.
BARBETTA Non si accontenta di contenere ma per tutta la partita continua a spingere e fare legna in tutti i sensi permettendosi il lusso di fare qualche discesa per dare una mano in avanti. Bentornato Leone di Torre de’ Roveri!
PECORARO: si applica molto come suo solito limitando al minimo le incursioni, deve vedersela con Vergazzoli il migliore degli avversari che più di una volta lo mette in difficoltà costringendolo a un cartellino giallo che forse lo condiziona un po’.
SOLDA’: Schermo davanti alla difesa gioca una delle migliori partita del campionato. Gran lavoro sia in costruzione che in rottura, di testa sono tutte sue ed è sempre un riferimento per i compagni che lo cercano in ogni momento e lui si fa trovare pronto.
SIGNORELLI: combatte spesso da solo contro i due mastini del Villongo e cerca di far salire la squadra nei momenti difficili. Peccato che la palla di Monti sia irraggiungibile perché sarebbe stato un gol da tre punti.
PULCINI: quante corse per aiutare i compagni e per far ripartire l’azione…forse troppe ma la partita di ieri lo richiedeva e lui non si è tirato indietro. Il suo contributo nel pressing è fondamentale nel calcio moderno, prezioso.
MONTI: imprendibile furetto, sguscia via un paio di volte palla al piede alla “Maradona” deliziando la tribuna tutta… non riesce a sganciare il suo sinistro perché chiuso sempre in extremis ma per tutti il migliore in campo.
PALAZZI: il suo ingresso ridà slancio alla squadra, lui si butta su ogni palla cercando lo spazio giusto per infilarsi e anche in fase di contenimento è una pedina importante nonostante la giovane età.
COVELLI: cerca di tenere alto il baricentro della squadra difendendo i palloni che arrivano e cercando i compagni in inserimento. Si sobbarca del lavoro sporco senza tanti problemi, da un suo “presunto fallo” scaturisce purtroppo la punizione della beffa.
FALCONI: entra nel finale e ci regala 3-4 spunti dei suoi e anche un’inutile ammonizione sempre dal suo repertorio.
Con tanto amaro in bocca lasciamo la tribuna di Villongo in un clima surreale… che smacco ragazzi...!! non ce lo meritavamo. Sfoghiamo la nostra rabbia sulla Sebinia.